Difficile descrivere a parole questo corso di Arrampicata Libera a cui ho avuto il piacere e la possibilità di partecipare da “infiltrato”.
Ho scelto due foto tra le tante fatte.
La prima, con un concetto un po’ astratto, con Iara sfocata durante il tiro, per dire che secondo me quando alla fine del corso vedi che l’arrampicata passa quasi in “secondo piano” rispetto al rapporto personale e di amicizia che si è venuto a creare tra tutti, vuol dire che lo scopo del CAI e quello dello spirito sociale è stato raggiunto.
La seconda perchè rappresenta materialmente quello che ho scritto prima. Tutti sorridenti dopo due giornate dove ci abbiamo dato dentro, tutti mescolati senza distinzioni di grado o di ruolo.. semplicemente contenti di aver creato un legame (e nell’arrampicata il legame tra lo scalatore e chi lo assicura è un concetto forte, quello di dare la tua fiducia ad un’altra persona che in quel momento ha la tua vita tra le mani) e di aver portato a termine un bellissimo percorso che sicuramente lascerà dentro ognuno tante cose preziose, che siano tecniche, umane, grandi o piccole.
Come segretario di una delle sezioni CAI della Scuola Intersezionale Valli Pinerolesi sivalpi non posso che essere orgoglioso di avere questo grande gruppo di ragazzi che portano avanti una fetta importante della nostra attività! Avanti così 😀
Un ringraziamento per tutti a Federico Fech Marcellino, in quanto Direttore di questo corso.
Non stò a taggare tutti, istruttori e allievi, perchè sarebbero tantissimi ma vi ringrazio uno ad uno per la bellissima esperienza!
Matteo Bourcet CAI Pinerolo